giovedì 31 ottobre 2013

SOFT SKILLS: SEMINARI GRATUITI UNIVERSITA' DI BARI






L'11 Novembre e il 12 Novembre si teranno nell'Aula Magna dell'Universitá di Bari 2 seminari gratuiti sulle soft skills

Nel dettaglio, l'11 Novembre si svolgerà il seminario dedicato al Problem Solving, mentre il 12 Novembre si parlerà di Team Working e Team Building

I seminari sono stati fortemente voluti da Studenti Indipendenti - associazione studentesca; Cicli Virtuosi - associazione di promozione sociale impegnata nella formazione e progettazione; JOBELITE network di professionisti impegnati nel sostegno e nell'espressione del Talento. 

Entrambi gli incontri formativi saranno tenuti dal Coach Pasquale Adamo, che dal 2005 si occupa di formazione e di potenziamento individuale e professionale. 
I seminari hanno come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti universitari (e non solo) rispetto a quelle competenze che difficilmente vengono insegnate nell'Universitá, ma che sono fortemente richieste dal mondo del lavoro, come: il Problem solving e il pensiero creativo; il Team working e la capacità di lavorare in Team. 
Per questo, i seminari vedranno anche il contributo prezioso e funzionale di soggetti attivi nel mondo del lavoro. Infatti, interverranno il Dott. Daniele Rutigliano (imprenditore e titolare di Aproweb: http://aproweb.it/ ), il Dott. Francesco Frezza (titolare della Frezza legnami spa: http://www.frezzalegnami.it/ ) e la Dott.ssa Sabrina Signorile (Coordinatrice di Casa Shalom CAPS: http://www.coopcaps.it/Home.aspx ). La loro partecipazione è stata fortemente voluta dagli organizzatori per avvicinare il mondo universitario al mondo del lavoro e consentire uno scambio proficuo per la crescita, in particolare, dei giovani studenti universitari. 
La partecipazione ai seminari è gratuita previa registrazione via e-mail a si.scienzeformazione@gmail.com (inviando nome, cognome, telefono) o telefonicamente al 3898394349
Gli incontri si svolgeranno dalle ore 15 alle ore 18 presso l'Aula Magna dell'Ateneo - Università di Bari.

mercoledì 22 maggio 2013

Mediatore Familiare



Tecnicamente il mediatore familiare è un professionista a cui si rivolgono le coppie per riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una volontà di separazione e/o di divorzio.
Obiettivo centrale della mediazione familiare è il raggiungimento della cogenitorialità ovvero la salvaguardia della responsabilità genitoriale individuale nei confronti dei figli, in special modo se minori. (Fonte Wikipedia: clicca qui)

In effetti, la mediazione familiare nasce con questo obiettivo, ma mi sono accorto, sulla base della mia esperienza professionale, che molto spesso le coppie si rivolgono ad un Mediatore per risolvere i loro conflitti di coppia, le loro difficoltà comunicative e trovare un punto di incontro su alcuni aspetti.

La separazione, il divorzio, la fine di una storia d'amore, non sono sempre l'unica soluzione! 

Decine di volte mi è capitato di incontrare coppie che erano convinte di porre la parola fine alla loro storia d'amore:  l'incomprensione, la rabbia,  l'indolenza, l'astio avevano preso il posto dell'Amorevolezza. Indubbiamente, è difficile continuare una relazione se ci si sente lontani e distanti, ancora più difficile quando subentra la rabbia e l'incomprensione.
In tutti questi casi, però, si può sperimentare la via della Mediazione e di un percorso di coppia per superare gli ostacoli comunicativi, sciogliere alcuni nodi del passato e proiettarsi con amore rinnovato nel futuro.

C'è un unica ragione per la quale una storia d'amore debba finire: quando non c'è più amore!

La prima cosa che chiedo ai componenti della coppia è se c'è ancora Amore tra loro!


Se c'è la volontà reciproca di risolvere quello che non va all'interno della coppia, se si vuole affrontare insieme delle questioni del passato rimaste in sospeso e c'è la disponibilità a fare un percorso insieme, allora, ci sono ottime possibilità di risolvere i problemi, superare i conflitti e re-incontrarsi in una rinnovata relazione d'Amore.

Pasquale Adamo
(Coach - Mediatore - Esperto PNL)



sabato 11 maggio 2013

I GIOVANI ED IL LAVORO


Invito per te:



Il 16 Maggio 2013 parteciperò in prima persona al dibattito "I giovani e il lavoro", organizzato da ANSI (Associazione Nazionale Scuole Italiane).

L'incontro si inserisce all'interno della Mostra D'Arte Contemponea: "Io... speriamo che me la cavo" (14-19 Maggio - Sala Murat - Bari)

Sarà l'occasione per confrontarsi su tematiche inerenti al mondo del lavoro, alla ricerca attiva del lavoro e come utilizzare il web per aumentare le proprie possibilità professionali.

Il dibattito vedrà la partecipazione di:

Dott. Fracchiolla Domenico (Presidente ANSI Bari e Prov.)
Dott. Adamo Pasquale (Career Coaching e Presidente JOBELITE.it)
Dott.  Meledandri Francesco (Università degli Studi di Bari)

Ti aspetto: Giovedi 16 Maggio 2013 - ore 17.30 - Sala Murat - Bari

 L'ingresso è libero e gratuito.

venerdì 26 aprile 2013

ADAMO ed EVA: PARLAVANO LA STESSA LINGUA?



Oggi voglio condividere con te queste informazioni che ho trovato davvero molto utili e che utilizzo tantissimo nella risoluzione di conflitti all'interno della coppia e per facilitare la comunicazione delle proprie emozioni.

Ti sei mai trovato nella situazione di  non sentirti amato o di non riuscire a far capire al tuo partner quanto l'amassi?

Insomma, quella situazione in cui il tuo partner ti dice:
"Tu non mi ami più" 
e tu rispondi: "Ma come? proprio ieri ti ho portato a cena fuori"
e il tuo partner: "Cosa me ne faccio di una cena fuori? Da quanto tempo non mi dici: Ti amo?"

Uno dei motivi per cui questa dinamica può accadere, è legato al fatto che non parliamo la stessa lingua in Amore!

Sì! E' come se tu parlassi l'inglese e il tuo partner parlasse esclusivamente il giapponese... sarebbe complicatissimo capirsi.... e questo è quello che può accadere in amore.

Seguimi un attimo. Provo a spiegarmi meglio.

Secondo il Dott. Chapman Gary, esitono 5 modi per esprime amore e sentirsi amati! Il tuo partner potrebbe sentirsi amato attraverso:

1. Le parole amorevoli
2. I Momenti Speciali 
3. I Doni
4.  I Gesti di Servizio
5. Il Contatto

Ti faccio un esempio.

Poniamo che Francesco utilizzi come linguaggio per esprimere il suo amore per Maria, il linguaggio dei doni. Esprime il suo amore facendo dei regali.

Accadrà che Francesco ogni qual volta ne avrà occasione, acquisterà dei pensierini (più o meno costosi per Maria) e penserà: "questo ciondolo sicuramente piacerà a Maria. Ora glielo compro." 
Maria, ogni volta che riceverà quei doni, penserà: "che carino! Grazie. Però mi piacerebbe tanto che mi scrivesse anche un bigliettino d'amore...anche con semplicemente scritto: sei speciale per me".

Non si tratta di non essere mai soddisfatte (accusa mossa da molti uomini alle proprie donne). ;)
Si tratta, piuttosto, di essere amati attraverso un linguaggio che non ci appartiene.

Maria, con il passare degli anni si ritroverà ricoperta di regali, ma il suo serbatoio d'Amore sarà vuoto, non si sentirà mai amata davvero!!  

E' importantissimo scoprire il reciproco linguaggio d'Amore. Il linguaggio attraverso il quale amiamo e ci sentiamo amati e poi, comunicarlo al proprio partner per impegnarsi a vicenda ad imparare il linguaggio dell'altro!!

In questo modo, è molto più semplice superare i conflitti e costruire un rapporto di coppia felice e sereno (si può usare anche con i figli).

Se hai voglia di scoprire qual è il TUO LINGUAGGIO D'AMORE e quello del tuo partner (figlio, amico, etc), ti aspetto il 03 Maggio ore 19.00 al Cinema ESEDRA - Largo Monsignor Curi, 17 (vicinanze Parrocchia San Giuseppe) - Bari.

L'incontro è aperto e gratuito. 

Segnalo in agenda!




martedì 16 aprile 2013

POTENZIAMENTO PROFESSIONALE con PASQUALE ADAMO


- Come leggere, interpretare e utilizzare la Comunicazione Non verbale
- La Comunicazione Verbale Strategica
- La "matrice del successo"
- Come strutturare e raggiungere i propri obiettivi
- Le trappole per l'AUTOSTIMA


Per maggiori informazioni clicca qui

domenica 10 marzo 2013

IL POTERE DELLE STORIE




Le "storie" (favole, metafore, racconti) hanno un enorme potere su di noi.
Fin da piccoli abbiamo sentito raccontare innumerevoli storie. Persino l'uomo nero è una storia!
Da adulti continuiamo a raccontarci e raccontare storie: leggiamo libri, andiamo al cinema, narriamo aneddoti.


Quello che ti chiedo, è di individuare la TUA STORIA! Quella storia che ti racconti continuamente. Quel destino a cui hai deciso (inconsciamente) di aderire.

Provo a darti un aiuto! 

Esistono (generalizzando) 3 tipologie di storie:
1) Storie romantiche (tendi a vedere la realtà con gli occhi di una principessa o di un principe, quindi idealizzi l'altro e finisci per non accorgerti che accanto a te non hai il principe azzurro! Quando gli eventi ti mostrano la realtà, è come se cadessi dal pero.)
2) Storie eroiche (nella tua storia, tu sei l'eroe: devi salvare tutti, devi soddisfare le aspettative degli altri e devi rispondere prontamente alle richieste delle persone a cui vuoi bene... e finisci per vivere una vita che non ti appartiene)
3) Storie sacrificali ( nella tua storia, tu sei sempre quella pronta a sacrificarti: sacrifichi il tuo tempo, il tuo denaro, il tuo amore. C'è un unico elemento che torna nella tua storia: il sacrificio!)
Ti ritrovi in una di queste trame?  

Ora, vorrei che ti fermassi a pensare per un attimo in che modo la storia a cui aderisci condiziona e altera la tua vita. 

Probabilmente, ti rederai conto che la tua vita è segnata da un'unica e ripetuta traccia. Come se ci fosse un narratore esterno a dirti come agire e cosa fare e che, sistematicamente, ti ripropone la stessa trama. 

Voglio dirti una cosa: fino a quando ascolti quel narratore esterno, non stai vivendo la tua vita. I "sintomi" solitamente sono:
- apatia; - frustazione; - sofferenza; - indolenza; - ira 

L'alternativa è iniziare a scrivere la PROPRIA STORIA. Liberarsi dalla trama che altri hanno scelto per noi, lasciare andare la narrazione a cui abbiamo aderito tanti anni fa e che ora è diventata obsoleta!
In questo modo, puoi sperimentare una sensazione di benessere, serenità e un senso di pace profonda e di realizzazione.  

Il primo passo per riscrivere la TUA STORIA e riappropriarti della tua vita è la CONSAPEVOLEZZA. 
Devi riconoscere la tua storia, devi trovare l'INIZIO.
Possiamo cambiare solo ciò che conosciamo! 

Ecco un esercizio per raggiungere tale consapevolezza: prenditi un pò di tempo per te. Trova uno spazio protetto in cui sai di non poter essere disturbato/a. Spegni cellulari, pc e televisori. Poi, prendi un foglio di carta, una bella penna e scrivi:
"C'era una volta..."
... e lascia che la tua mente ti suggerisca la tua storia. 
Potresti avere delle difficoltà all'inizio. Potresti non sapere cosa scrivere. Io ti chiedo di FARLO e vedrai che le parole verranno e che, probabilmente, non riuscirai più a smettere! ;)  
Alla fine, rileggi la tua favola e nota quanto ti assomigli, quanto racconta di te. 

Per il prossimo incontro di  "ADAMO EXPERIENCE: CAMBIA LA TUA STORIA". Clicca qui per maggiori informazione e per parteicipare.

BUONA VITA!
Pasquale Adamo

mercoledì 27 febbraio 2013

PUBLIC SPEAKING: L'ARTE DI PARLARE IN PUBBLICO

Pasquale Adamo (Coach, Formatore, Mediatore, esperto di PNL) sarà relatore in:

PUBLIC SPEAKING: 
L'ARTE DI PARLARE IN PUBBLICO


I partecipanti al seminario affronteranno i seguenti temi:

- Esempi di Public Speaking

- Perchè è importante saper parlare in pubblico e cosa si può ottenere

- Le regole base del public speaking: il tono, l'eloquio, lo sguardo democratico, la gestione degli spazi, la gestualità

- Visivo, Auditivo e Cenestesico: le modalità per coinvolgere tutta la platea. 

La partecipazione al seminario è gratuita. Il seminario si terrà il 1° Marzo 2013 a Bari - Hotel Villa Romanazzi Carducci - ore: 14.00

Per maggiori informazioni clicca qui


Superare il colloquio di lavoro: tecniche di comunicazione efficace

Anche quest'anno Pasquale Adamo (Coach, Formatore, Mediatore ed esperto di PNL) sarà relatore durante il seminario: 

COME SUPERARE IL COLLOQUIO DI LAVORO: 
TECNICHE DI COMUNICAZIONE EFFICACE



I partecipanti al seminario apprenderanno strategie di comunicazione verbale e non verbale per affrontare il colloquio di lavoro con successo.
Ecco alcuni argomenti:
- La comunicazione verbale efficace
- La comunicazione non verbale: gestione degli spazi, i segnali di rifiuto e di gradimento
- Quali sono le risorse per avere successo
- Cosa cercano le aziende

La partecipazione al seminario è gratuita e si svolgerà il 1° Marzo 2013 presso Hotel Villa Romanazzi Carducci - Bari - ore 12.00

Per maggiori informazioni clicca qui

martedì 22 gennaio 2013

LA FORZA DEL PENSIERO


Sai in che cosa consiste la tua LIBERTA’? Domanda impegnativa, vero?!

Ho sperimentato che la LIBERTA’ può dipendere dai nostri PENSIERI. 

Provo a dimostrartelo.
Sempre di più sperimento l’idea che nei nostri pensieri ci sia un enorme potere!
In fondo, è il motivo per cui alcuni riescono facilmente in alcune cose e altri no.
E’ il motivo per cui alcuni amano certe situazioni e altri le detestano.

Mario deve andare ad una festa e pensa: “Non voglio andare a quella festa, sono incapace nel ballo e mi annoierò” ecco qui uno di quei pensieri che ti tolgono potere. Lucia, invece,  penserà: “Fantastico c’è una festa! Stasera ballerò fino a tardi!!” Questo è un pensiero che ti dà potere!

Ora, secondo te come sarà la serata di Mario? Dici che incontrerà qualcuno che avrà voglia di ballare con lui? Se gli sembrerà che una ragazza sia interessata a lui, la inviterà a ballare? 

 Sì è molto semplice… è tutto qui: il tuo pensiero.

Voglio farti un altro esempio.
Tu devi prendere una decisione per te importante. Per esempio, la tua storia con il tuo partner continua ad avere problemi e grandi difficoltà. Quali pensieri si accavallano nella tua mente? Il tuo potere da quale pensiero viene soggiogato? 

Prenderai decisioni importanti per te e per la tua vita sulla base di un pensiero! Sì probabilmente UNO SOLO! E questo vale per le decisioni professionali, per la tua vita sentimentale, per la tua famiglia… per tutto ciò che ti riguarda!

Vuoi vedere? Poniti questa domanda: "Qual è l’aspetto della mia vita che stenta a decollare, che mi dà più preoccupazioni!"
Può essere il lavoro! Può essere l’università! Oppure, non riesci a trovare un partner! Ora, individua il pensiero che ti toglie potere in quell’ambito. Individua il pensiero che ti condiziona, che ti blocca e ti limita!

A causa di quei pensieri (probabilmente uno solo) tu stai prendendo delle decisioni piuttosto che altre! Stai decidendo di fare come Mario: te ne stai lì seduto a guardare gli altri che ballano, perché PENSI di non esserne capace!  

E dove è finita la tua libertà? Non sei tu che scegli, ma il tuo pensiero che sceglie per te! FROTTOLE! Il tuo pensiero dipende da te e solo da te! Gli altri possono provarci a farti credere delle cose, ma sei tu che alla fine scegli di crederci.
Capisci cosa ti sto dicendo? E’ qui la tua vera libertà!
Sei LIBERO di valutare una certa situazione come gioiosa o noiosa.
Sei LIBERO di giudicare una persona in modo positivo o negativo… o di non giudicarla affatto.
Sei libero di accusare oppure di comprendere.
Sei LIBERO di perdonare o di portare rancore per sempre.
Sei LIBERO di interpretare un pensiero, una situazione, una frase nel modo che preferisci o nel modo che più detesti.
Sei LIBERO di abbandonarti al pianto o di reprimere tutto dentro di te.
Sei LIBERO di amare o di odiare.
Sei LIBERO di accettare un’idea o di rifiutarla…
Sei LIBERO di lasciare che le cose siano così come sono o cambiarle!

Vuoi provare a cambiarle?
“ADAMO EXPERIENCE: CAMBIA LA TUA STORIA”
torna il 23 Febbraio 2013 a Bari
Via De Romita, 6
Per informazioni: 800.960214 (numero verde gratuito)
Oppure: clicca qui